In cabina di regia arriva Giulio Casale

In cabina di regia arriva Giulio Casale

Virtus Valmontone comunica di aver acquisito, per la stagione agonistica di serie B 2019/2020, le prestazioni sportive del playmaker Giulio Casale.

Dopo Bonessio, Casale è il secondo neo acquisto del G.M. casilino Paolo Moretti che, in queste settimane, sta lavorando per costruire il roster da mettere a disposizione di coach Alex Righetti.

Casale ha iniziato nelle giovanili del Vigna Pia prima di vincere uno scudetto con le Stelle Marine, Si è poi trasferito alla Virtus Roma dove, a 16 anni, ha esordito prima in serie A e poi in Eurolega. Negli anni di militanza virtussina, Casale può anche vantare il riconoscimento come miglior playmaker in occasione delle fasi finali della Coppa Italia disputate a Bologna. Dopo un’esperienza a Ragusa (serie B), Casale è tornato nella capitale, dove per cinque stagioni è stato capitano della Eurobasket, prima di trasferirsi alla Vis Nova (B) e poi ancora all’Eurobasket (A/2).

Nel 2018/2019, dopo essersi ripreso da un infortunio, Casale è stato firmato a stagione inoltrata dalla Iul Roma, finendo il campionato con 13 partite e 89 punti realizzati.

«Finalmente Valmontone! – ha detto Casale – dopo che per ben due anni siamo stati davvero molto vicini a chiudere l’accordo. I motivi che mi hanno spinto a scegliere questa piazza sono vari: sicuramente la presenza di coach Righetti, con cui ho condiviso tanto e quel tanto è stato sempre carico di forti emozioni. Momenti duri che, affrontati con la giusta mentalità e professionalità, ci hanno portato a tramutarli in speciali»

«Conosco molto bene il Gm Moretti e la sua passione e sicuramente quella passione è lo specchio di questa società – ha proseguito il play romano – Valmontone milita da anni in serie B e vuole fare bene anche quest’anno. Lo si capisce dal gruppo che sta nascendo e dal gruppo dei giovani che hanno voglia e grinta e con cui sono orgoglioso di affrontare questa nuova “guerra sportiva”. Arrivo carico: facciamo una delle cose più belle al mondo perciò non ci resta che dare il massimo con passione e determinazione cercando di creare prima possibile il gruppo, cosa a cui negli anni ho sempre dato priorità e importanza.

Cosa ti aspetti da questa stagione?
«Un anno pieno di nuove emozioni sportive e non – ha concluso -
ma anche molto duro e, proprio per questo, stimolante che richiederà il massimo da tutti noi».