La Virtus a Formia per riconfermarsi. Parla Bisconti: "scontro diretto, come ce ne saranno tanti in questo ritorno"

Serviva una corazzata come Matera per regalare alla Special Days Virtus Valmontone motivazioni, gioco e grinta necessarie a conquistare la più bella vittoria (fino a questo momento) della stagione. Le stesse motivazioni serviranno, domani, per affrontare Formia nell’ennesimo scontro che vale un posto play off.

«In effetti – dice il centro casilino Luca Bisconti – quello di domani è uno scontro diretto decisivo, come altri nel girone di ritorno. Il primo, 15 giorni fa a Pozzuoli, lo abbiamo approcciato male. È importante capire se riusciremo a fare un salto di qualità a livello mentale contro una squadra che ha un ottimo quintetto di senior che ruota intorno alle stelle Gentili e longobardi e un paio di under veramente sfrontati che completano le rotazioni. Sono affamati di punti e anche mercoledì con la Luiss hanno perso solo alla fine. Non sarà per nulla facile».

Contro Matera, Bisconti ha firmato 29 punti e 18 rimbalzi, migliore prestazione stagionale che gli è valsa il titolo di “Pistolero” di giornata da parte della LNP.
«A livello di numeri è stata sicuramente una prestazione importante – prosegue - ma ho cercato solo di essere un punto di riferimento per i più giovani viste le tante assenze. E, come dico sempre ai miei compagni, rimango comunque una persona umile…».

Quello della Virtus è un gruppo nuovo che adesso, dopo un girone di rodaggio, sta iniziando a capire la propria forza. «Siamo un bel gruppo giovane che si impegna tanto. Dobbiamo solo capire realmente la bella opportunità che abbiamo di fare bene in questo campionato. Dopo lo scorso anno, l'obiettivo principale resta quello di salvarci ed evitare i playout, che quest'anno si preannunciano più duri che mai. Poi, è chiaro che l'ambizione ci porti a sognare i playoff, che per questo gruppo sarebbe quasi come vincere il campionato. Il torneo è lungo, fino ad ora abbiamo perse e vinte di misura tante gare. Conta solo cercare di raccogliere il più possibile da qui alla fine».

Bisconti è arrivato a Valmontone al primo anno di serie B della squadra casilina ed oggi, dice, «è una bella sensazione vedere questi ragazzi giovani provenienti dal vivaio, che non erano tanto considerati, fare bene in serie B. Mi piacerebbe che avessero più consapevolezza dei loro mezzi e che sfruttassero appieno questa occasione».